DIVING & MOUNTAINS
Un giorno
in spiaggia a Pescara,
una signora che
faceva troppe domande
chiese a mia figlia piccolissima
quale lavoro io facessi.
Lei ci pensò un po'.
Poi, radiosa le
rispose:
"LE IMMERSIONI
IN MONTAGNA !"
- Giacinto "zeta zeta" Marchionni
- PESCARA, PE - Pescara, Italy
Affascinato d'immersioni che ho sempre praticato in apnea e dal 1981 con autorespiratori (A.R.A. / A.R.O. / E.C.C.R.); e sin da ragazzo frequentatore della montagna, davanti a lei costantemente armeggio con, pinne, maschere, autorespiratori, corde, ramponi, piccozze e sci.
Tuffi ed ascensioni qui li racconto con "filmetti", parole e foto.
lunedì 22 febbraio 2016
^^montagna: "SPERONE DEI TIBURTINI"
Decidiamo di salire in una zona poco frequentata del Massiccio del Sirente alla quale si accede praticamente senza sentiero, e per faggeta all'inizio ampia e rada e poi via via che si sale sempre più fitta, se non intricata, giungiamo alla base dell'ampio vallone glaciale del Gemello di destra.
La gimcana tra alberi fitti, tronchi spezzati e ramaglia messa di traverso, è il dazio da pagare prima di affrontare la salita vera e propria.
Poco a destra della linea principale di questo canale se ne diparte un'altro più ripido con un paio di strappi più decisi, di cui uno con un tratto a 60°: è la linea che abbiamo salito che, con i suoi 400 metri di dislivello (dalla macchina dislivello totale 1000 metri) ed i 600 di sviluppo, ci ha fatto giungere sulla vetta di quota 2092 mt. su una neve durissima, quasi ghiacciata.
Inutile dire e ripetere ancora che gli occhi non finiscono mai di saziarsi delle prospettive che il solitario ed aspro Sirente regala sempre.
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Spettacolare!!!
RispondiEliminaVerissimo, ciao Leo!
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