DIVING & MOUNTAINS
Quando
mia figlia
era piccola,
un giorno
una signora
troppo curiosa
le chiese:
"MA CHE LAVORO FA
IL TUO PAPA' ?"
Lei ci pensò
un po' su.
Poi le rispose:
"LE IMMERSIONI
IN MONTAGNA !"
lunedì 22 febbraio 2016
^^montagna: "SPERONE DEI TIBURTINI"
Decidiamo di salire in una zona poco frequentata del Massiccio del Sirente alla quale si accede praticamente senza sentiero, e per faggeta all'inizio ampia e rada e poi via via che si sale sempre più fitta, se non intricata, giungiamo alla base dell'ampio vallone glaciale del Gemello di destra.
La gimcana tra alberi fitti, tronchi spezzati e ramaglia messa di traverso, è il dazio da pagare prima di affrontare la salita vera e propria.
Poco a destra della linea principale di questo canale se ne diparte un'altro più ripido con un paio di strappi più decisi, di cui uno con un tratto a 60°: è la linea che abbiamo salito che, con i suoi 400 metri di dislivello (dalla macchina dislivello totale 1000 metri) ed i 600 di sviluppo, ci ha fatto giungere sulla vetta di quota 2092 mt. su una neve durissima, quasi ghiacciata.
Inutile dire e ripetere ancora che gli occhi non finiscono mai di saziarsi delle prospettive che il solitario ed aspro Sirente regala sempre.
Spettacolare!!!
RispondiEliminaVerissimo, ciao Leo!
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