Sopra una stretta cengia rocciosa larga poco meno di un metro che si affaccia da una bella parete, la nostra cordata composta di tre persone è appena arrivata.
Mentre armeggiamo con corde e moschettoni per assicurarci sull’esile sosta, sentiamo le voci di altri due gruppi di scalatori che stanno per raggiungerci sul nostro stesso balconcino. Questo posto non è altro che un naturale punto comodo (sopra una parete di montagna il concetto di comodo è molto relativo) sul quale naturalmente si convogliano delle vie alpinistiche che salgono le une di fianco le altre...
DIVING & MOUNTAINS
Quando
mia figlia
era piccola,
un giorno
una signora
troppo curiosa
le chiese:
"MA CHE LAVORO FA
IL TUO PAPA' ?"
Lei ci pensò
un po' su.
Poi le rispose:
"LE IMMERSIONI
IN MONTAGNA !"
mercoledì 29 febbraio 2012
lunedì 27 febbraio 2012
--immersioni: "PASSATA E' LA TEMPESTA"
La fredda perturbazione artica di febbraio 2012 ha portato grandi quantità di neve che hanno bloccato le vie di comunicazioni stradali. In questa situazione gli spostamenti sono stati impossibilitati.
Finito questo periodo, da Pescara sull'autostrada A25 riusciamo a svalicare l'Appennino Abruzzese e torniamo ad immergerci nel lago di Castelgandolfo.
"Approfondiamo" fino ad una sessantina di metri l'esplorazione di una zona battuta qualche tempo fa.
Il pavimento composto da sabbia scura vulcanica e fango in questo settore sommerso del lago monotonamente scende con blanda e costante inclinazione a differenza di quello che accade a poche centinaia di metri di distanza dove in altro sito subacqueo precipita vertiginosamente verso il basso.
A quote meno impegnative abbiamo incrociato il tettuccio in metallo, ma solo quello, di un'automobile buttata quaggiù.
Finito questo periodo, da Pescara sull'autostrada A25 riusciamo a svalicare l'Appennino Abruzzese e torniamo ad immergerci nel lago di Castelgandolfo.
"Approfondiamo" fino ad una sessantina di metri l'esplorazione di una zona battuta qualche tempo fa.
Il pavimento composto da sabbia scura vulcanica e fango in questo settore sommerso del lago monotonamente scende con blanda e costante inclinazione a differenza di quello che accade a poche centinaia di metri di distanza dove in altro sito subacqueo precipita vertiginosamente verso il basso.
A quote meno impegnative abbiamo incrociato il tettuccio in metallo, ma solo quello, di un'automobile buttata quaggiù.