La mia foto
PESCARA, PE - Pescara, Italy


Affascinato d'immersioni che ho sempre praticato in apnea e dal 1981 con autorespiratori (A.R.A. / A.R.O. / E.C.C.R.); e sin da ragazzo frequentatore della montagna, davanti a lei costantemente armeggio con, pinne, maschere, autorespiratori, corde, ramponi, piccozze e sci.
Tuffi ed ascensioni qui li racconto con "filmetti", parole e foto.

lunedì 9 novembre 2020

^^montagna: "CRESTA DEI PIZZI"


Mentre sotto gli occhi alla nostra destra avevamo un bellissimo bosco Appenninico colorato d'autunno ed a sinistra i versanti orientali della Majella e del Porrara, noi scalavamo la solitaria CRESTA DEI PIZZI di Palena (CH).
Nel non lungo avvicinamento tra sterpi spinosi ancora bagnati della "guazza" notturna che ci impregnava per bene gli scarponcini e le calze, dalla Fonte della Noce raggiungevamo la base della cresta dei Pizzi Inferiori, intanto riscaldata ed asciugata dal sole che in quel versante era già arrivato.
Dopo le prime due verticali sfilate di corda, poi l'itinerario sul Pizzo si è snodato in un continuo saliscendi tra piccole guglie, lame e monoliti. Così siamo giunti ai 1197 metri della sua sommità posta nel margine più orientale della cresta.

giovedì 5 novembre 2020

--immersioni: "PROVARE"




Partendo dal cappello della secca di Punta Secca nell'isola di Capraia alle Tremiti, invece di fare la classica immersione che va ai maestosi Archi sommersi, una volta arrivati alla base della parete a circa 45 metri, ci siamo calati sul pavimento detritico in un tuffo prettamenete esplorativo per provare eventualmente ad individuare qualche isolato scoglio profondo.
Poco è importato il fatto di aver pinneggiato in una ben precisa direzione su di un declivio di sedimento tutto sommato spoglio e dentro l'acqua non tersa fin oltre una settantina di metri (75mt. _ 90min. _ e.c.c.r._dil.11/48), e non aver incontrato le eventuali rocce, perchè comunque è l'essere stato lì a "provarci" per il sottoscritto è sempre motivo di stimolo e curiosità.
Dopo la necessaria fase di decompressione, rispettando il totale "runtime" pianificato con l'amico Tony del Tremiti Diving Center che attendeva in barca, al minuto stabilito riemergevo.