La mia foto
PESCARA, PE - Pescara, Italy


Affascinato d'immersioni che ho sempre praticato in apnea, dal 1981 con autorespiratori (A.R.A. / A.R.O. / E.C.C.R.) e fin da ragazzo frequentatore della montagna, costantemente armeggio con, pinne, maschere, autorespiratori, corde, ramponi, piccozze e sci.
Tuffi ed ascensioni qui li racconto con "filmetti", parole e foto.

lunedì 31 dicembre 2018

^^montagna: "CANALE AD EST DELLA VETTA DEL CAMICIA"


Risalendo l'ampio Vallone di Vradda da Fonte Vetica, sulla sinistra spiccano gli spalti calcarei della vetta del monte Camicia. Tra questi si nota rivolto ad est un bel canale di circa 200 metri di dislivello poco frequentato, che con pendenze attorno ai 45°, seguite da un breve tratto fra rocce a 65° prima dei pendii sommitali, consente di uscire proprio in corrispondenza della vetta a 2562 metri.
La fredda domenica del 30 dicembre ci ha fatto trovare le giuste condizioni per risalirlo con piccozze e ramponi che per tre quarti di salita piacevolmente aggrappavano la neve resa durissima. Solo in corrispondenza della parte alta della via, dove c'erano le pendenze più decise, dovevamo caricare maggiormente le peste sopra la sfondante e superficiale crosta ghiacciata.

lunedì 24 dicembre 2018

^^montagna: "PUB ZIOMAS"



Doveva essere una scialpinistica, comunque è andata bene lo stesso.

giovedì 20 dicembre 2018

^^montagna: "FROM DECONTRA TO BH"



Prima uscita scialpinistica della stagione da incorniciare, infatti dopo le recenti nevicate in quota e le temperature molto basse troviamo la manna degli scialpinisti: la neve polverosa!
Partiti da Decontra, frazione di Caramanico in provincia di Pescara, con sci e pelli di foca praticamente da subito si batte lungamente e faticosamente la traccia in salita fino alla cima del Blockhaus (massiccio della Majella), dentro una montagna che dona agli occhi un panorama da favola tutto bianco ed ovattato.
Nonostante la fatica che si sente nella gambe alla fine di questa lunghissima gita che si sviluppa in 18 chilometri tra andata e ritorno, sciare poi sopra la polverosa manna bianca caduta dal cielo, è stato sfizio puro che ci ha fatto tornare come bambini chiassosi e spensierati.

lunedì 17 dicembre 2018

--immersioni: "GARAGE CASTELGANDOLFO"


Vero e proprio "viaggio dentro" il Lago di Castelgandolfo.
Raggiungere in immersione il relitto di una FIAT 500, quindi scendere prima ad un'altra macchina più fonda e poi ancora giù, ripercorrere sott'acqua la strada dell'andata per riemergere dove tutto era iniziato assaporando con pensieri, sensazioni, emozioni ed azioni ognuno dei quasi 120 minuti dentro il lago, è stata l'essenza di questo mio "viaggio".
Raccontarlo con un video o con parole però non è semplice.

giovedì 6 dicembre 2018

--immersioni: "NOSY TREMITI"


Indispensabile è per l'immersione alla Secca del Pigno, alle isole Tremiti, un competente appoggio logistico di superficie che come d'abitudine ci è stato fornito dal "TREMITI DIVING CENTER".
Se però dovessi definire la "CIURMA" di questo centro d'immersione solo e semplicemente competente e professionale farei loro torto perchè per l'amicizia e l'estrema disponibilità che hanno sempre dimostrato nei venti e più anni di frequentazione da parte mia della loro struttura, non riuscirei a trovare parole ed aggettivi all'altezza.
Scesi sulla linea guida del pedagno fisso di segnalazione della secca, atterriamo in prossimità del suo cappello a trenta e passa metri di fondo. Iniziamo così il nostro giro subacqueo contrastando una lieve bava di corrente presente anche a questa batimetrica, che però già in superficie era un po' fastidiosa.

lunedì 3 dicembre 2018

^^montagna: "SULLA CRESTA"


Con la neve fresca ed alta sulla quale bisogna costantemente battere la traccia metro dopo metro come quella che abbiamo trovata noi in questo primo dicembre 2018, il giro sull'aerea cresta fatta di lunghi saliscendi che congiunge il Rifugio Duca degli Abruzzi al Pizzo Cefalone nel gruppo del Gran Sasso, rispetto allo stesso fatto in condizioni estive assume un carattere diverso sia per quanto riguarda l'impegno, da non prendere sotto gamba, che di tempi di percorrenza. Quest'ultimo elemento è da mettere in relazione all'orario dell'ultima corsa da monte della funivia tra Fonte Cerreto ed il Piazzale di Campo Imperatore.