DIVING & MOUNTAINS
Quando
mia figlia
era piccola,
un giorno
una signora
troppo curiosa
le chiese:
"MA CHE LAVORO FA
IL TUO PAPA' ?"
Lei ci pensò
un po' su.
Poi le rispose:
"LE IMMERSIONI
IN MONTAGNA !"
- Giacinto "zeta zeta" Marchionni
- PESCARA, PE - Pescara, Italy
Da sempre appassionato d'immersioni che ho iniziato in apnea e dal 1981 con autorespiratori ad aria, ossigeno e circuito chiuso. Nel poco tempo rimanente mi arrampico sopra qualche montagna.
Tuffi e scalate li racconto con "filmetti", parole e foto.
martedì 25 ottobre 2016
^^montagna: "VIA DEI LAGHETTI"
Bel giro alpinistico sul Monte Prena nel massiccio del Gran Sasso d'Italia.
Percorrendo un tratto della piana di Campo Imperatore, passando quindi per la così detta "Canala", largo ed in questo periodo arso canale d'erosione generato dallo scorrimento delle acque di scioglimento delle nevi e che nella morfologia ricorda un canyon nordamericano, siamo saliti fino alla vetta scalando, passi e tratti di II° e III° grado, la "Via dei Laghetti", chiamata così a causa delle numerose pozze d'acqua che intervallate si formano nelle numerose piccole depressioni rocciose caratteristiche di questa parte di montagna ricca di guglie calcaree modellate dall'erosione.
Siamo scesi per la "Via Brancadoro" che oltre a bei panorami, ci ha regalato anche un paio di scomodi, esposti e scivolosi passi di II° in disarrampicata, che nel caso in cui avessimo avuto con noi uno spezzone di corda non sarebbero stati ne' scomodi, esposti e tantomeno scivolosi.
ATTENZIONE !
Non ci si faccia ingannare dall'itinerario alpinistico al contempo semplice nei passaggi d'arrampicata, suggestivo e bello, perchè se le indicazioni meteorologiche prima della salita dovessero prevedere precipitazioni piovose nella zona si sconsiglia vivamente di percorrere queste vie del Monte Prena, che all'improvviso potrebbero trasformarsi in pericolose strettoie SENZA VIE DI FUGA nelle quali l'acqua in piena scorrerebbe ad alta velocità trasportando con se detriti rocciosi di tutte le dimensioni. La levigatezza del calcare in diversi tratti del percorso causata dallo sfregamento delle pietre nell'acqua vorticosa, ne è testimonianza.
Etichette:
Monte Prena,
Via Brancadoro,
Via dei Laghetti
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento
Ben lieto della visita, grazie. Se vuoi lasciare un'opinione puoi farlo qui.