Lasciato il cappello della secca a 7-8 metri di profondità dal pelo dell'acqua, siamo scesi sulla bella parete che affonda le sue basi molto più in basso. Dai trenta metri inizia il fittissimo bosco di paramuricee dalla doppia colorazione giallo e rossa.
Lo spettacolo che offrono le due spaccature, una più stretta e bassa e l'altra più larga ed imponente, che attraversano questo bastione roccioso sommerso, comunque anche se da me più che conosciute, merita sempre.
Attraversato il varco più ampio, superando una fastidiosa corrente a noi contraria, siamo scesi ancora per poco raggiungendo così i 62 metri.
DIVING & MOUNTAINS
Quando
mia figlia
era piccola,
un giorno
una signora
troppo curiosa
le chiese:
"MA CHE LAVORO FA
IL TUO PAPA' ?"
Lei ci pensò
un po' su.
Poi le rispose:
"LE IMMERSIONI
IN MONTAGNA !"
- Giacinto "zeta zeta" Marchionni
- PESCARA, PE - Pescara, Italy
Da sempre appassionato d'immersioni che ho iniziato in apnea e dal 1981 con autorespiratori ad aria, ossigeno e circuito chiuso. Nel poco tempo rimanente mi arrampico sopra qualche montagna.
Tuffi e scalate li racconto con "filmetti", parole e foto.
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