DIVING & MOUNTAINS
Quando
mia figlia
era piccola,
un giorno
una signora
troppo curiosa
le chiese:
"MA CHE LAVORO FA
IL TUO PAPA' ?"
Lei ci pensò
un po' su.
Poi le rispose:
"LE IMMERSIONI
IN MONTAGNA !"
- Giacinto "zeta zeta" Marchionni
- PESCARA, PE - Pescara, Italy
Da sempre appassionato d'immersioni che ho iniziato in apnea e dal 1981 con autorespiratori ad aria, ossigeno e circuito chiuso. Nel poco tempo rimanente mi arrampico sopra qualche montagna.
Tuffi e scalate li racconto con "filmetti", parole e foto.
venerdì 18 febbraio 2022
--immersioni: "ALLA SAGRA DELLE ANGUILLE"
Nel Lago di Castelgandolfo in una singola immersione mai mi era capitato d'incontrare tante anguille tutte assieme come invece m'è successo in questo tuffo (80mt / 140min / temp. acqua 10° / e.c.c.r.).
Quasi non finivo di videoriprenderne una che ne compariva un'altra. E così è stato praticamente per tutta la fase fonda.
Alcune di loro fuggivano impaurite non appena mi vedevano, mentre altre rimanevano ferme, imbambolate dalla forte luce tanto che potevo arrivare anche a sfiorare i loro musi.
Le anguille sono animali dal comportamento fin'ora inspiegato. Arrivato infatti il momento della riproduzione questi pesci partono per una migrazione lunga migliaia di chilometri della durata di mesi, fino al Mar dei Sargassi nell'Oceano Atlantico alla latitudine del Tropico del Cancro dove, nelle profondità depositano milioni di uova dalla quale nasceranno i piccoli. Esaurito quindi questo compito muoiono.
Il fatto strordinario è che il novellame appena venuto alla luce ripercorre al contrario la migrazione appena finita da chi li ha messi alla luce, e guidati dal loro istinto tornano in quei luoghi dai quali erano partiti i loro genitori perpetuando un naturale ciclo biologico.
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