DIVING & MOUNTAINS
Un giorno
in spiaggia a Pescara,
una signora che
faceva troppe domande
chiese a mia figlia piccolissima
quale lavoro io facessi.
Lei ci pensò un po'.
Poi, radiosa le
rispose:
"LE IMMERSIONI
IN MONTAGNA !"
- Giacinto "zeta zeta" Marchionni
- PESCARA, PE - Pescara, Italy
Affascinato d'immersioni che ho sempre praticato in apnea, poi dal 1981 con autorespiratori (A.R.A. / A.R.O. / E.C.C.R.) e fin da ragazzo frequentatore della montagna, costantemente armeggio con, pinne, maschere, autorespiratori, corde, ramponi, piccozze e sci.
Tuffi ed ascensioni qui li racconto con "filmetti", parole e foto.
lunedì 4 giugno 2012
--immersioni: "GORGONIE AMMALIATRICI"
Con l'autorespiratore sulla schiena scendere giù.
E poi ancora continuare a calarsi nel mare blu, su profondissime balze sommerse completamente ricoperte di splendide gorgonie che possono anche assumere la doppia colorazione giallo e rossa.
Sono ovunque e da qualsiasi parte si volga lo sguardo, fittamente sono lì ad ammaliare per un po' i nostri occhi e la nostra mente... Comunque fa nulla se dobbiamo fare i conti con la profondità che, con tiranna ed inesorabile legge fisica, fa assottigliare più velocemente la scorta di "gas" nelle bombole.
A 76 metri osservo sotto le mie pinne un costone roccioso.
Questo, scendendo verso il basso, disegna un lungo arco che piega a destra in direzione nord: non riesco a vederne la fine.
Il suo bordo è contornato dai merletti creati dalle trame intrecciate generate dai rami delle paramuricee che si perdonono a vista d'occhio.
Ed anche se noi siamo ripagati solo per una manciata di minuti di queste visioni, vale la pena di sobbarcarci un tale impegno.
E così, le andiamo a cercare.
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