DIVING & MOUNTAINS
Quando
mia figlia
era piccola,
un giorno
una signora
troppo curiosa
le chiese:
"MA CHE LAVORO FA
IL TUO PAPA' ?"
Lei ci pensò
un po' su.
Poi le rispose:
"LE IMMERSIONI
IN MONTAGNA !"
- Giacinto "zeta zeta" Marchionni
- PESCARA, PE - Pescara, Italy
Da sempre appassionato d'immersioni che ho iniziato in apnea e dal 1981 con autorespiratori ad aria, ossigeno e circuito chiuso. Nel poco tempo rimanente mi arrampico sopra qualche montagna.
Tuffi e scalate li racconto con "filmetti", parole e foto.
lunedì 3 febbraio 2020
^^montagna: "MONTE FOCALONE"
Il divieto con la strada sbarrata per raggiungere il rifugio Pomilio, per forza di cose ci fa iniziare quando ancora è notte e già con i ramponi ai piedi dal piazzale dell'albergo Mammarosa alla Majelletta, il percorso verso il Monte Focalone. In tal maniera la nostra giornata di montagna si è "arricchita", se così si può dire, di 2 chilometri buoni e vari metri di dislivello in salita e naturalmente di altrettanti in discesa.
Questo è un itinerario che fino al Focalone tra andata e ritorno sviluppa circa 16 chilometri, e in condizioni invernali con neve di tutti i tipi ed ore di luce ridotte, diventa impegnativo sotto l'aspetto fisico ed assolutamente da non sottovalutare anche se alpinisticamente praticamente non s'incontrano difficoltà.
Inoltre il caldo anomalo di questo strano inverno ha ulteriormente appesantito più del normale gli zaini in spalla, infatti alle 6.00 del mattino del primo di febbraio ai 1600 metri circa di quota della partenza c'erano 3° di temperatura dell'aria.
Le 10 ore di lavoro quasi ininterrotto delle gambe ed il caldo, però non ci hanno fatto scendere minimamente la motivazione o avere ripensamenti: per quello che ci riguarda dall'altra parte, sul piatto della bilancia, c'è sempre un'emozionante gratificazione non facile da descrivere a parole.
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