DIVING & MOUNTAINS
Quando
mia figlia
era piccola,
un giorno
una signora
troppo curiosa
le chiese:
"MA CHE LAVORO FA
IL TUO PAPA' ?"
Lei ci pensò
un po' su.
Poi le rispose:
"LE IMMERSIONI
IN MONTAGNA !"
- Giacinto "zeta zeta" Marchionni
- PESCARA, PE - Pescara, Italy
Da sempre appassionato d'immersioni che ho iniziato in apnea e dal 1981 con autorespiratori ad aria, ossigeno e circuito chiuso. Nel poco tempo rimanente mi arrampico sopra qualche montagna.
Tuffi e scalate li racconto con "filmetti", parole e foto.
venerdì 17 maggio 2024
^^montagna: "VALLONE SANTA MARGHERITA"
Partiti dall'arroccato paese di Pettorano sul Gizio (AQ) a 630 metri s.l.m., lungamente siamo saliti per i 1500 metri di dislivello che ci separavano dalla cima dal Monte Genzana (2170mt), percorrendo l'ombroso e poco frequentato Vallone di Santa Margherita.
Sempra al centro dell'impluvio tra gli scoscesi costoni ai lati, per lunghi tratti abbiamo attraversato l'intrico di alberi e di rami caduti fino ad uscire definitivamente dal fitto bosco a circa 1700 metri di quota. Poi per i ripide pietraie e pratoni sommitali siamo arrivati in vetta al Genzana spazzato da un vento teso.
In discesa prima abbiamo deviato per curiosare sotto la fascia di rocce che sorrege la modesta elevazione situata proprio poco sotto il Genzana, e dopo abbiamo ripreso l'identica linea fatta in salita.
venerdì 3 maggio 2024
^^montagna: "ANTICIMA DEL PESCOFALCONE"
Da Guado Sant'Antonio (1200mt), all'anticima del Pescofalcone (2630mt), per 1400 metri di dislivello a cercare le ultime e poche nevi di questa stagione invernale 2023/24, avara di precipitazioni.
Inizio la solitaria salita molto presto tra un numeroso branco di cervi al pascolo, e poco sopra il Monte Rapina (2027mt) trovo neve buona, ed a tratti anche dura per i ramponi.
Mi sono sempre tenuto proprio sul filo della direttrice del lungo spartiacque di cresta allineato per Nord/NordOvest-Sud/SudEst del Pescofalcone, andando anche a cercare alcuni passi di misto e roccia su di una piccola torretta.
Splendida la vista sull'articolato versante ovest del Monte Rotondo.
In discesa vario un po' la linea infilandomi prima nel così detto Cucchiaio, una valletta sulla destra orografica della cresta, e poi transitando per il rifugio Barrasso che in salita avevo volutamente bypassato.
Iscriviti a:
Post (Atom)