DIVING & MOUNTAINS
Quando
mia figlia
era piccola,
un giorno
una signora
troppo curiosa
le chiese:
"MA CHE LAVORO FA
IL TUO PAPA' ?"
Lei ci pensò
un po' su.
Poi le rispose:
"LE IMMERSIONI
IN MONTAGNA !"
- Giacinto "zeta zeta" Marchionni
- PESCARA, PE - Pescara, Italy
Da sempre appassionato d'immersioni che ho iniziato in apnea e dal 1981 con autorespiratori ad aria, ossigeno e circuito chiuso. Nel poco tempo rimanente mi arrampico sopra qualche montagna.
Tuffi e scalate li racconto con "filmetti", parole e foto.
lunedì 26 aprile 2021
^^montagna: "CRESTA NORD DI PUNTA TRENTO"
Così senza dare uno sguardo al calendario, osservando le copiose quantità di neve presenti su tutti i rilievi Abruzzesi si sarebbe portati a pensare di essere a febbraio subito dopo il termine di una fredda perturbazione che ha investito la nostra regione per più giorni di seguito ... invece siamo alla fine di aprile!
Ben sapendo che l'avvicinamento ed il rientro sarebbero stati faticosamente lavorati in quanto causa neve in primis avremmo dovuto lasciare l'auto grosso modo a metà dei Piani di Pezza, ed in secondo luogo tracciare su neve per lunghi tratti non ancora trasformata, abbiamo comunque deciso di andare a scalare l'estetica ed elegante Cresta Nord di Punta Trento nel massiccio del Velino, che in una splendida giornata di sole ci ha regalato una gratificante salita che sviluppa circa 600 metri, iniziata con un paio di saliscendi sopra torrioni ed elevazioni, muovendoci per alcuni passi sul delicato e classico "misto" d'Appennino fatto di neve molle, rocce, erbe e sfasciumi, prima di giungere alla base della lunga dorsale sulla quale poi siamo andati in conserva protetta fino in vetta.
Nonostante la stanchezza accumulata nelle gambe diventate pesanti in questo lungo tour di Appenninismo invernale durato otto e passa ore per quattordici chilometri, al termine pur prosciugati eravamo soddisfatti.
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Cresta Nord di Punta Trento
martedì 20 aprile 2021
^^montagna: "CANALE DEL VECCHIO"
Le più che ottime condizioni della neve sul versante nord della Serra di Celano persistono, anzi migliorano, quindi anche noi persistiamo.
Una spolverata di neve il giorno precedente della nostra ascensione, accoppiata alla temperatura sotto lo zero, hanno ulteriormente compattato il fondo della goulotte rendendo così la scalata di questa bella e logica linea del canale Pasquale Del Vecchio già effettuata un paio d'anni fa, sfiziosa con le piccozze ed i ramponi che mordevano benissimo.
Le solite "facili roccette" dichiarate dalla relazione come sempre capita quando spesso si legge ciò sulle relazioni, al solito non erano proprio facili e ci hanno opposto le ultime resistenze poco sotto la cima.
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Canale Del Vecchio
martedì 13 aprile 2021
^^montagna: "CANALE SAN SEBASTIANO"
Data l'ottima consistenza della neve sul versante settentrionale della Serra di Celano, ne abbiamo approfittato ancora per scalare il Canale San Sebastiano che, quando ci sono le condizioni invernali, è una logica linea di salita con gli "attrezzi".
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Canale San Sebastiano
mercoledì 7 aprile 2021
^^montagna: "CANALE NORD AL MONTE TINO"
Per non incorrere nella perturbazione metereologica che verso le 10.00 del mattino avrebbe, come dicevano i vari previsori, dovuto investire la zona del Monte Tino dovevamo partire prerstissimo, e così abbiamo fatto tant'è che abbiamo attaccato il canale alle 7 e 30. Su una neve davvero al top, durissima su tutta la linea se non adirittura quasi ghiacciata in alcuni punti, siamo saliti molto veloci immersi a tratti nella nebbia che andava e veniva. Nel tratto di cresta fino alla vetta ci ha accompagnato il vento freddo e puntualissimo, come da programma, in discesa attorno alle 10.30 è arrivato anche un po' di nevischio.
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