La musica di Battiato fluisce gradevole dagli altoparlanti mentre la pioggia, discontinua, a tratti picchietta sul lunotto anteriore del mio furgone.
Il viaggio in autostrada è un po’ monotono, infatti i panorami che posso osservare sono limitati dalla potenza del cono di luce generato dai fari dell’automezzo che, invariabilmente, mi fanno vedere le strisce bianche di segnalazione orizzontale sull’asfalto bagnato.
Così, nella notte, mi sposto verso la meta facendo viaggiare anche la mia mente tra i più svariati argomenti.
Vi arrivo che è ancora buio. Solo qualche luce tremolante, che si riflette sdoppiandosi nell’acqua, rivela la presenza del grande lago...
DIVING & MOUNTAINS
Quando
mia figlia
era piccola,
un giorno
una signora
troppo curiosa
le chiese:
"MA CHE LAVORO FA
IL TUO PAPA' ?"
Lei ci pensò
un po' su.
Poi le rispose:
"LE IMMERSIONI
IN MONTAGNA !"
- Giacinto "zeta zeta" Marchionni
- PESCARA, PE - Pescara, Italy
Da sempre appassionato d'immersioni che ho iniziato in apnea e dal 1981 con autorespiratori ad aria, ossigeno e circuito chiuso. Nel poco tempo rimanente mi arrampico sopra qualche montagna.
Tuffi e scalate li racconto con "filmetti", parole e foto.
martedì 30 novembre 2010
martedì 23 novembre 2010
domenica 7 novembre 2010
--immersioni: NOTTURNA NEL LAGO DI SCANNO
Nelle caselle della mia memoria che riguardano le immersioni fatte nel corso degli anni nelle spesso limacciose acque del Lago di Scanno, in sole tre di esse c'è la scritta "INDELEBILE".
La numero 1: la limpidezza dell'acqua incontrata nella prima immersione in assoluto che feci in questo sito, mai più ritrovata in seguito.
La numero 2: quando durante un tuffo capitammo dentro un surreale e luminosissimo crepuscolo verde scuro causato da microalghe, che comunque ci permetteva di spaziare con la vista per diversi metri davanti agli occhi.
La numero 3: nell'immersione notturna fatta qualche giorno fa, ad inizio novembre, durante la quale abbiamo incrociato un incredibile (mai vista!) quantità di persici e diversi lucci.
La numero 1: la limpidezza dell'acqua incontrata nella prima immersione in assoluto che feci in questo sito, mai più ritrovata in seguito.
La numero 2: quando durante un tuffo capitammo dentro un surreale e luminosissimo crepuscolo verde scuro causato da microalghe, che comunque ci permetteva di spaziare con la vista per diversi metri davanti agli occhi.
La numero 3: nell'immersione notturna fatta qualche giorno fa, ad inizio novembre, durante la quale abbiamo incrociato un incredibile (mai vista!) quantità di persici e diversi lucci.
Notturna Lago di Scanno from Vind3ro on Vimeo.
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